80 anni... tutti da festeggiare!
A seguito del successo delle collettive Bambini?! e Colori, Brivio - progettazione di interni (via 4 Novembre, Ronco Briantino, Lc) propone un nuovo appuntamento con l’arte. Spunto per la nuova mostra è una felice concomitanza di eventi: gli ottant’anni di attività del negozio e l’ottantesimo compleanno di Giulio Crisanti, artista affermato a livello nazionale, nativo di Frascati e “brianzolo” d’adozione.
L'inaugurazione, alla quale siete tutti invitati, è lunedì 3 dicembre alle ore 21.00. La mostra resterà poi esposte negli spazi del mobilificio per tutto il mese successivo.
Per festeggiare Crisanti presenta negli spazi del mobilificio un progetto molto interessante quanto poco noto, che esula dal suo più consueto linguaggio pittorico: Archeologia della comunicazione a distanza, una serie di fotografie scattate alla fine degli anni Sessanta quando, impiegato in un’importante azienda di telecomunicazioni, traeva ispirazione per la propria ricerca artistica dai macchinari, dalle antenne, dai componenti tecnologici che lo circondavano. L’esito di questa inusuale ricerca dietro all’obiettivo fotografico non solo non si pone ai margini della produzione di Crisanti, ma addirittura ne costituisce una parte fondamentale: approfondimento di un tema assai caro all’artista e passaggio indispensabile per la comprensione del linguaggio e del significato della sua opera pittorica. Sperimentatore per vocazione, costantemente spinto dalla curiosità e dalla sete di conoscenza, Crisanti non ha mai smesso di evolvere il proprio linguaggio, giocando con materiali di origine diversa (inserendo nei dipinti oggetti d’uso comune, piccoli frammenti di recupero o scarti di lavorazione) e indagando nuove frontiere espressive. La fotografia diventa dunque parte integrante della sua ricerca, mettendosi in relazione con il linguaggio, le forme e i temi già protagonisti, nei medesimi anni, delle opere pittoriche e delle sculture.
Oltre a questa splendida serie di foto, la mostra prevede anche una seconda sezione, degno completamento di questa doppia festa di compleanno. Per tutta la durata dell’esposizione, infatti, saranno esposti anche ottanta piatti di ceramica realizzati da un gruppo di artisti del territorio. L’idea originaria del progetto – generosamente sostenuto e reso possibile dalla ProLoco di Imbersago – è proprio di Giulio Crisanti, intelligente, appassionato e generoso promotore culturale. Nel 2009 alcuni artisti da lui diretti hanno realizzato una serie di formelle in ceramica destinate all’arredo urbano del Comune di Imbersago. In occasione della lavorazione delle mattonelle dipinte (che presto verranno collocate dal Comune in uno spazio pubblico adeguato), sono stati realizzati, per finanziare il progetto, anche questi piatti. Gli ottanta tondi in ceramica, tutti della medesima dimensione ma liberamente interpretati da ciascun artista, raccontano l’opera, lo stile, la personalità di diciassette creativi della nostra zona. Si spazia dall’astratto al figurativo, da tavolozze silenziose a scelte cromatiche più accese, da forme stilizzate di severa pulizia a figure più tradizionali e ricche di dettagli. Ne emerge una panoramica affascinante su personalità diverse, che hanno saputo mettersi in gioco sperimentando una tecnica non semplice ma certamente stimolante.
Una doppia celebrazione con una doppia mostra, dunque… e ottanta volte auguri!
In mostra:
opere fotografiche di Giulio Crisanti
e
80 piatti firmati da: Afran, Ennio Bencini, Mauro Benatti, Franco Boaretto, Massimo Bollani, Gianluigi Castelli, Giulio Crisanti, Fausta Dossi, Alba Folcio, Pietro Galbusera, Antonella Leoni, Giuliana Lucchini, Davide Maggioni, Sante Pizzol, Dolores Previtali, Egle Scerelli, Lella Speziali.
Inaugurazione lunedì 3 dicembre, ore 21.00
Brivio – Progettazione di interni
L'inaugurazione, alla quale siete tutti invitati, è lunedì 3 dicembre alle ore 21.00. La mostra resterà poi esposte negli spazi del mobilificio per tutto il mese successivo.
Per festeggiare Crisanti presenta negli spazi del mobilificio un progetto molto interessante quanto poco noto, che esula dal suo più consueto linguaggio pittorico: Archeologia della comunicazione a distanza, una serie di fotografie scattate alla fine degli anni Sessanta quando, impiegato in un’importante azienda di telecomunicazioni, traeva ispirazione per la propria ricerca artistica dai macchinari, dalle antenne, dai componenti tecnologici che lo circondavano. L’esito di questa inusuale ricerca dietro all’obiettivo fotografico non solo non si pone ai margini della produzione di Crisanti, ma addirittura ne costituisce una parte fondamentale: approfondimento di un tema assai caro all’artista e passaggio indispensabile per la comprensione del linguaggio e del significato della sua opera pittorica. Sperimentatore per vocazione, costantemente spinto dalla curiosità e dalla sete di conoscenza, Crisanti non ha mai smesso di evolvere il proprio linguaggio, giocando con materiali di origine diversa (inserendo nei dipinti oggetti d’uso comune, piccoli frammenti di recupero o scarti di lavorazione) e indagando nuove frontiere espressive. La fotografia diventa dunque parte integrante della sua ricerca, mettendosi in relazione con il linguaggio, le forme e i temi già protagonisti, nei medesimi anni, delle opere pittoriche e delle sculture.
Oltre a questa splendida serie di foto, la mostra prevede anche una seconda sezione, degno completamento di questa doppia festa di compleanno. Per tutta la durata dell’esposizione, infatti, saranno esposti anche ottanta piatti di ceramica realizzati da un gruppo di artisti del territorio. L’idea originaria del progetto – generosamente sostenuto e reso possibile dalla ProLoco di Imbersago – è proprio di Giulio Crisanti, intelligente, appassionato e generoso promotore culturale. Nel 2009 alcuni artisti da lui diretti hanno realizzato una serie di formelle in ceramica destinate all’arredo urbano del Comune di Imbersago. In occasione della lavorazione delle mattonelle dipinte (che presto verranno collocate dal Comune in uno spazio pubblico adeguato), sono stati realizzati, per finanziare il progetto, anche questi piatti. Gli ottanta tondi in ceramica, tutti della medesima dimensione ma liberamente interpretati da ciascun artista, raccontano l’opera, lo stile, la personalità di diciassette creativi della nostra zona. Si spazia dall’astratto al figurativo, da tavolozze silenziose a scelte cromatiche più accese, da forme stilizzate di severa pulizia a figure più tradizionali e ricche di dettagli. Ne emerge una panoramica affascinante su personalità diverse, che hanno saputo mettersi in gioco sperimentando una tecnica non semplice ma certamente stimolante.
Una doppia celebrazione con una doppia mostra, dunque… e ottanta volte auguri!
In mostra:
opere fotografiche di Giulio Crisanti
e
80 piatti firmati da: Afran, Ennio Bencini, Mauro Benatti, Franco Boaretto, Massimo Bollani, Gianluigi Castelli, Giulio Crisanti, Fausta Dossi, Alba Folcio, Pietro Galbusera, Antonella Leoni, Giuliana Lucchini, Davide Maggioni, Sante Pizzol, Dolores Previtali, Egle Scerelli, Lella Speziali.
Inaugurazione lunedì 3 dicembre, ore 21.00
Brivio – Progettazione di interni
