Ho da sempre avuto la passione per l’arte e la cultura anche se non so da dove venga, credo sia qualcosa di innato. È come una seconda “casa”, se non la prima.
Diplomata al liceo linguistico, anche se ho sempre voluto fare l’artistico, mi sono innamorata della filosofia e giunto il momento di proseguire con gli studi ho deciso di seguire entrambe le passioni: prima laurea in filosofia estetica e poi specialistica in storia e critica d’arte.
Da quando è entrato Berlino, cane (e ora con le due nuove arrivate Lilith e Lucy, gatte) nella mia vita ho intrapreso un percorso, quasi involontario, di maturazione di una “ coscienza animalista e antispecista” culminata in una sorta di “epifania empatica” che mi ha portato a diventare vegana (quando guardo negli occhi Berlino vedo lo stesso sguardo in tutti gli animali, siano essi una mucca, una lucertola o un pesciolino e per questo vorrei che tutti vedessero il documentario “Earthlings” e poi liberi di fare secondo coscienza) e ad impegnarmi come volontaria presso il canile.. e forse è davvero questa la mia “casa” coi in miei “bimbi” adottivi. Questo percorso mi ha portato a capire davvero la celebre ed inflazionata frase di Gandhi: “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. Davanti a una buona birra si parte a parlare di filosofia, arte, libri e musica (ho l’esigenza fisica di andare periodicamente a un concerto) e si finisce con tentativo di farvi adottare un cane (o gatto o qualsiasi animale) e magari ordinare un’insalata.. sempre nel rispetto della diversità di pensiero altrui..
L’incontro con Heart e soprattutto con le persone che fanno di Heart quello che è, è stata un’altra illuminazione e sono felicissima di essere entrata a far parte dell’associazione dove si respira cultura, libertà, confronto critico, serenità.. ecco un'altra “casa”.