Giacomo Ambrosi
Da 35 anni ormai, sulle tracce di Heinrich Böll, fa il clown. Conseguita una laurea in filosofia teoretica ha potuto, con somma gioia di suo padre, lasciare casa. Ora è un’umanista che si arrabatta per fare l’umanista.
Editor freelance per l’editoria cartacea e multimediale, si occupa di arte, esperienza estetica e psicologia della percezione. È un grande appassionato di informatica e nuove tecnologie, con la fissa per il problema dell’“interfaccia”. Non toglietegli alcol, letteratura e cinema. Spesso tiene serate in cui esprime opinioni.