Mi chiamo Erik Satie, come chiunque altro

Spettacolo con:
Alberto Ranucci, pianoforte
Alberto Baldrighi, narratore
Valentina di Blasio, soprano
Filippo Ghidoni, baritono
Le soliste del coro del conservatorio L.Marenzio
Silvio Barocco, direttore
Ingresso con tessera socio heart e Euro 10,00
o abbonamento all’intero calendario di eventi

Il concerto-spettacolo "Mi chiamo Erik Satie, come chiunque" si propone di accostare musica e parola in un dialogo che mette in luce le atmosfere della Parigi di primo novecento, attraverso l’opera di un personaggio per noi ancora tanto attuale e moderno culturalmente.
Saranno proposti al pubblico alcuni brani per pianoforte solo, alcune Chansons e l’operina "Geneviève de Brabante".
Le musiche si alterneranno alla lettura di una selezione di testi scritti da Satie nel consueto stile lievemente ironico e surreale che lo contraddi-stingue.
Buon ascolto.
Erik Satie Brani liberamente scelti
Honfleur, 17 maggio 1866 per pianoforte solo
Parigi, 1 luglio 1925 Chansons per voce e pianoforte
Geneviève de Brabant
operina in tre atti, per soli, coro, pianoforte e voce narrante
Testi letterari tratti dalla raccolta
Quaderni di un mammifero
Adelphi, 1980


Serata nell'ambito del progetto Come l'usignolo con il ma di denti