euro 80,00 per i 4 incontri
max 10 partecipanti
prenotazione entro 10 novembre per l’intero corso
Laboratori esperienziali
Appunti privati (e ritrovati)
Appunti privati (e ritrovati), percorso che può terminare in un ciclo di incontri o essere arricchito in cicli successivi, è liberamente ispirato ai Quaderni Azzurri di Aldo Rossi in cui l’architetto annota sia appunti di lavoro, sia brevi cenni a viaggi e ad aspetti più personali della sua vita.
Darsi un tempo per realizzare un piccolo "diario" visivo del momento, (gli elaborati/appunti saranno, infine, articolati a modo di libro d’artista o libro oggetto affinché resti un "oggetto simbolo" di contenimento dell’esperienza vissuta), per concedersi un "fare", con l'uso di materiali artistici, che si allontani dalle quotidiane regole o finalità pratiche del nostro esserci nel mondo.
Stimolare e avvalersi della creatività, innata in ciascuno di noi, per interpretare poeticamente ciò che siamo e/o ciò che percepiamo del mondo esterno, non richiede competenze specifiche o abilità tecniche, ma l’esserci con il proprio bagaglio di ricordi, emozioni, situazioni... ognuno con la sua storia, insomma. In un processo circoscrivibile al mondo dell’arte, che di per sé ha sempre qualcosa di magico nel suo potenziale evocativo e trasformativo, Appunti privati (e ritrovati) è un’opportunità per stare un po’ con sé, per dar voce a ciò che solitamente è taciuto, per riscoprirsi e anche per meravigliarsi di un inaspettato potenziale immaginifico soggettivo.
Privati (e ritrovati) poiché non solo pone l’accento sulla singolarità del processo creativo di ciascun partecipante ma anche per le potenzialità simboliche rispetto a ciò che è stato oggetto di "privazione", nel senso di mancato riconoscimento, e che può riemergere, essere recuperato e riconsiderato. I diversi momenti di realizzazione di un’immagine o di un oggetto artistico, così come le percezioni sensoriali sollecitate dai materiali, facilitano il contatto con emozioni e pensieri connessi sia a esperienze significative del passato che a quelle contingenti.
L’immagine, infatti, dispensata da qualsivoglia giudizio, svincolata da finalità tecniche o estetiche, è un emancipato mediatore comunicativo, luogo alternativo per favorire l’esplorazione, l’espressione e l’integrazione dei vissuti corporei, psicologici ed emotivi. Nel gruppo, inoltre, la relazione con sé stessi e con l’altro è motivo di arricchimento interpersonale e individuale.
Appunti privati (e ritrovati) è un percorso che si svilupperà in cicli di 4 incontri: proprio come avviene nell’azione del prendere appunti, si favorirà la concentrazione e l’ascolto di sé. Le informazioni emotive affiorate saranno poi rielaborate liberamente dal processo creativo e l’immagine prodotta diverrà linguaggio simbolico del tutto personale, in cui la parola diventa immagine e l’immagine parola. Strutturare ciò che si è elaborato similmente a un libro d’artista o un libro oggetto unique, la cui peculiarità è quella di "rompere ogni regola ed oltrepassare ogni barriera, alla ricerca di un linguaggio sempre nuovo" (Peppe Cappello), sottende virtù di valorizzazione e contenimento dell’esperienza creativa, di fissarla in un tempo spazio poetico individuale.
La prenotazione ai corsi è obbligatoria.
I laboratori si attivano soltanto al raggiungimento di un minimo di 8 iscritti.
prenotazioni@associazioneheart.it